Secondo Workshop di comunità a Valdagno
Dal 10 al 12 Maggio si è svolto il secondo workshop di comunità presso il Comune di Valdagno, organizzato da La Piccionaia - Centro di produzione teatrale nell’ambito del progetto europeo SMART - Small Alliance Representing Territories.
Come per il precedente workshop di comunità, anche questo è stato organizzato in forma ibrida e prevedeva una prima sessione in presenza con interviste individuali a rappresentanti significativi della comunità segnalati dal Comune di Valdagno (ad es. operatori locali, storici locali, ecc.), mentre una seconda sessione si è tenuta online con una classe del terzo anno del locale Liceo "Einaudi" - specializzazione Turismo.
Le interviste sono state condotte a Palazzo Festari, utilizzando una metodologia qualitativa, a partire dalla presentazione del ruolo degli intervistatori nel progetto, per esplorare alcuni temi:
- il rapporto tra Valdagno e la risorsa idrica secondo il punto di vista dei partecipanti;
- la loro esperienza personale rispetto all'area territoriale interessata dall'intervento;
- la raccolta di storie, ricordi, altre possibili fonti.
Entriamo nel vivo delle giornate: Il primo giorno 10 Maggio, si è svolta una passeggiata con Dario e Rolando lungo il tratto completato della pista ciclabile, per nominare gli affluenti e riconoscere sul terreno i vari argomenti discussi durante le interviste.
Il secondo giorno c'è stato un incontro con l'architetto Monica Oliviero, esperta di tematiche legate all'antropizzazione del territorio. L’arch. Oliviero ha preso parte al gruppo di lavoro che ha approfondito i temi della viabilità sostenibile, proponendo azioni volte a sensibilizzare la popolazione e stimolare scelte politiche adatte alla conservazione dei luoghi e all'aumento del benessere delle persone.
Un'intervista è stata poi rilasciata dalla fotografa naturalista Jessica Peruzzo, che svolge un costante lavoro di osservazione dello stagno, soprattutto dell'avifauna, e che ha presentato uno dei maggiori protagonisti del percorso: il merlo acquaiolo.
L'ultima giornata è stata dedicata all'approfondimento di temi storici, in particolare la storia del santuario di S. Maria di Panisacco, in compagnia dello storico locale Silvano Fornasa che ha fornito un'interessante panoramica sulla storia di uno dei luoghi chiave della valle, dall'antico insediamento di un castello alla sua trasformazione in santuario.
Nel pomeriggio si è svolto un workshop con 13 studenti della classe terza del Turismo del Liceo "Einaudi", che aveva già partecipato al primo workshop di comunità. Il workshop ha esplorato la relazione tra i luoghi, la loro narrazione e la loro capacità di offrire esperienze. I ragazzi hanno realizzato la loro mappa di comunità, riflettendo sui quali luoghi suscitano il loro interesse e in quali luoghi della valle gli piacerebbe condurre un gruppo di loro alla pari con giovani in visita da un'altra regione italiana.
Inoltre, durante La terza giornata di interviste abbiamo incontrato l’assessore Michele Cocco ragionando insieme sulla risorsa acqua all’interno del sistema economico della valle, tra i vari passaggi di gestione della rete idrica energetica e dell’acquedotto.
Infine, con la guida e l’esperto naturalista Michele Franceschi abbiamo riletto il tema del rapporto tra l’uomo e l’ambiente della valle. Il suo punto di vista è stato molto utile per individuare tra le risorse di attrattiva turistica della valle il ruolo determinante delle contrade. Se città sociale e centro storico sono elementi che caratterizzano il centro di Valdagno, la qualità specifica della montagna valdagnese è la fascia intermedia, fortemente coltivata ed antropizzata, che può avere un ruolo strategico nello sviluppo e nella attrattività
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